Salta al contenuto principale

Fondazione per l’arte Bartoli Felter

Immagine per l'APP
Fondazione per l’arte Bartoli Felter
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
prezzi
Descrizione
Ingresso Libero
Descrizione

La Fondazione per l'arte Bartoli Felter nasce nel 2003 da un progetto di Ercole Bartoli, notaio appassionato di arte fin da giovane e collezionista. Il progetto é teso alla promozione di giovani artisti dandogli l'opportunità di esporre le loro opere, donare alla città e ai cittadini dei momenti artistici di svago, condivisione culturale e scambio. Oggi, la fondazione conta diverse collaborazioni con spazi ed enti sia pubblici che privati realizzando collettive d'arte contemporanea presso il centro culturale Lazzaretto di Sant'Elia, il castello di San Michele e il Teatro Civico a Cagliari, ha curato la collezione del Teatro Massimo e ha collaborato con comuni dell'hinterland cagliaritano in diverse iniziative artistiche; negli anni tra il 2007 e il 2010 è referente per la Sardegna della manifestazione promossa dal GAI (Giovani Artisti Italiani) di Torino dal nome Gemine Muse; dal 2008 è iscritta al registro delle ONLUS della Regione Sardegna.

Nel 2013, la Fondazione ha aperto lo spazio Temporary Storing, un contenitore per eventi artistici in cui le mostre si sono alternate da luglio 2012 quasi ogni due settimane ospitando artisti sardi ma anche dal resto d'Italia e da paesi esteri. Lo spazio si trova in via XXIX Novembre n.3 (angolo Viale Trieste) e consiste in una area espositiva a vista sulla strada, modulabile grazie a dei pannelli mobili per offrire massima versatilità agli artisti. Lo spazio oltre ad ospitare le mostre con i lavori degli artisti è teatro di eventi artistici collaterali alle esposizioni come live performance di danza, prosa e musica dal vivo.

Indirizzo
Via XXIX novembre 1847, 5
Poligono GEO

Fondazione per l’arte Bartoli Felter

Fondazione per l’arte Bartoli Felter

Via XXIX novembre 1847, 5

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
peso
telefoni
Indirizzi email
fondartbartolifelter@tiscali.it
Comune
Immagine per il Portale
Fondazione per l’arte Bartoli Felter

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Figure Femminili e Maschili

Immagine per l'APP
Figure Femminili e Maschili
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
Descrizione

Tutte le sculture di Costantino Nivola manifestano il profondo radicamento alla cultura millenaria della Sardegna. Le sue opere sono presenti nei musei e gallerie di tutto il mondo, dagli USA ai vari comuni della sua terra d’origine. A Cagliari possiamo ammirare quelle presenti attorno al palazzo della Regione, di cui firmò anche il progetto urbanistico.

L’arte di Nivola trae origine da materiali tradizionali che ha imparato a lavorare in Sardegna e si concretizza negli USA, dove dimorano i maggiori rappresentanti delle correnti artistiche del momento.

Le sue sculture richiamano quelle della civiltà primitiva e ne riprendono la forma originaria sostanziale e l’attenzione all’espressività passionale della materia. Un’altra importante caratteristica delle sculture di Nivola è la volontà di metterle in sintonia e comunicazione con lo spazio circostante e rendere il tutto quanto più universale possibile.

Indirizzo
Via Roma - presso Palazzo del Consiglio Regionale
Poligono GEO

Figure Femminili e Maschili

Figure Femminili e Maschili

Via Roma - presso Palazzo del Consiglio Regionale

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
peso
Comune
Immagine per il Portale
Figure Femminili e Maschili

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Fiera Internazionale della Sardegna

Immagine per l'APP
Fiera Internazionale della Sardegna
macrocategoria
Descrizione

Sviluppato su un'area complessiva di 12 ettari nei pressi del centro di Cagliari, il quartiere fieristico consta di 12 padiglioni espositivi, per una superficie coperta complessiva pari a 46320 m² .

L'Azienda Speciale Fiera Internazionale della Sardegna è stata costituita nel 1979, ad iniziativa della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cagliari.
Ha lo scopo di organizzare le manifestazioni fieristiche (campionaria e specializzate), interessanti tutti i rami della produzione, mettendo in particolare evidenza e promuovendo le iniziative imprenditoriali dell'economia isolana.
Gestisce inoltre il Centro Congressi, costituito da sale attrezzate per lo svolgimento dei congressi.
La "Fiera di Maggio", forte del suo oltre mezzo secolo di vita, costituisce (e non solo per operatori e aziende) un irrinunciabile appuntamento proprio perché specchio fedele dell'andamento economico della Sardegna.

Una vetrina che ogni anno raggiunge il mezzo milione di visitatori e colloca Cagliari ai vertici assoluti delle Campionarie Generali.
Abbinato a quello dei visitatori, in costante e incoraggiante incremento anche il numero degli espositori che occupa per intero il quartiere fieristico nei dodici giorni di manifestazione.
La Campionaria Internazionale Generale resta l'evento centrale, la punta di diamante della programmazione annuale della Fiera della Sardegna, un "cartellone" che da Gennaio a Dicembre, contiene una serie di proposte che coprono la domanda delle categorie produttive più rilevanti del tessuto economico isolano.

Indirizzo
Viale Diaz, 221 - Piazza Marco Polo
Poligono GEO

Fiera Internazionale della Sardegna

Fiera Internazionale della Sardegna

Viale Diaz, 221 - Piazza Marco Polo

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
peso
Indirizzi email
info@fieradellasardegna.it
Comune
Immagine per il Portale
Fiera Internazionale della Sardegna

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Faro di Capo Sant'Elia

Categoria/Sottocategoria
Descrizione

Il faro di Sant'Elia sorge nelle vicinanze della baia di Calamosca, accanto alla Torre dei Segnali. Costruito nel 1850, fu attivato nel 1860 dal Regio Ufficio del Genio Civile ed è costituito da un edificio a due piani sormontato da una torre cilindrica a strisce bianche e nere. La sua ottica è di tipo rotante ed è stato elettrificato nel 1937 per agevolare il lavoro dei faristi. Ha una portata luminosa di 21 miglia.

Indirizzo
Capo Sant'Elia
Poligono GEO

Faro di Capo Sant'Elia

Faro di Capo Sant'Elia

Capo Sant'Elia

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
Comune
Immagine per il Portale
Faro di Capo Sant'Elia

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Dialogo tra Figure

Immagine per l'APP
Dialogo tra Figure
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
Descrizione

Gruppo scultoreo in granito, realizzato nel 1989 dall’artista finlandese Matti Kalevi Auvinen, in occasione del 3° Simposio Internazionale di Scultura su Granito (Buddusò).

Matti Kalevi Auvinen è un artista finlandese molto noto a livello internazionale ed è stato anche docente di scultura, Design 3-D e disegno.

Oltre ai suoi progetti personali, dal 2008 insegna scultura su pietra all’Istituto Veneto per i Beni Culturali di Venezia.

Questo gruppo scultoreo in granito attualmente si trova presso il Banco di Sardegna in viale Diaz.

Indirizzo
Viale Armando Diaz - presso Banco di Sardegna
Poligono GEO

Dialogo tra Figure

Dialogo tra Figure

Viale Armando Diaz - presso Banco di Sardegna

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
Comune
Immagine per il Portale
Dialogo tra Figure

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Crobu Inc.

Immagine per l'APP
Crobu Inc.
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
orari
chiusura
Giorno/i di apertura
dalle
10:00 am
alle
01:00 pm
Giorno da
Giorno a
in data singola
No
chiusura
Giorno/i di apertura
dalle
05:00 pm
alle
09:00 pm
Giorno da
Giorno a
in data singola
No
Descrizione

La Galleria d'Arte Crobu espone mostre e opere d'arte antica e contemporanea, con una particolare attenzione ai maestri sardi del Novecento.

Indirizzo
Piazza Martiri, 10
Poligono GEO

Crobu Inc.

Crobu Inc.

Piazza Martiri, 10

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
telefoni
Comune
Immagine per il Portale
Crobu Inc.

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Cripta di Santo Sepolcro

Immagine per l'APP
Cripta di Santo Sepolcro
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
prezzi
Descrizione
Offerta Libera
orari
chiusura
Giorno/i di apertura
dalle
10:00 am
alle
12:00 pm
Giorno da
Giorno a
in data singola
No
chiusura
Giorno/i di apertura
dalle
04:30 pm
alle
07:00 pm
Giorno da
Giorno a
in data singola
No
chiusura
Giorno/i di apertura
dalle
04:30 pm
alle
07:00 pm
Giorno da
Giorno a
in data singola
No
chiusura
Giorno/i di apertura
dalle
04:30 pm
alle
06:45 pm
Giorno da
Giorno a
in data singola
No
Descrizione

La storia della cripta ripercorre quella della Confraternita dell’Orazione e della Morte detta anche Confraternita del Santo Sepolcro, i cui membri si preoccupavano di dare, in questo luogo, degna sepoltura ai cadaveri di poveri ed emarginati.
Si accede alla cripta tramite una botola situata al centro della navata; tre camere voltate a botte, originariamente utilizzate per sepolture a terra, costituiscono l'ambiente ipogeico; in una delle sale è visibile un sepolcro in muratura, probabilmente destinato ad ospitare la salma di un personaggio illustre. Sulle pareti delle varie sale vi sono tracce di affreschi; il dipinto più rilevante raffigura la morte, ritratta come uno scheletro avvolto da un manto di ermellino e con la falce in mano. Sulla lama della falce è leggibile un'eloquente scritta: Nemini parco (non risparmio nessuno).

Indirizzo
Piazza San Sepolcro
Poligono GEO

Cripta di Santo Sepolcro

Cripta di Santo Sepolcro

Piazza San Sepolcro

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
telefoni
Comune
Immagine per il Portale
Cripta di Santo Sepolcro

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Cripta di Santa Restituta

Immagine per l'APP
Cripta di Santa Restituta
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
prezzi
prezzo
€3.00
Descrizione
Intero
prezzo
€2.00
Descrizione
Ridotto (Studenti fino ai 26 anni - Gruppi di almeno 15 persone - Over 65)
prezzo
€1.00
Descrizione
Ridotto per scolaresche
prezzo
€8.00
Descrizione
BIGLIETTO UNICO PER I BENI CULTURALI: TORRE ELEFANTE, CRIPTA DI SANTA RESTITUTA, GROTTA DELLA VIPERA, ANFITEATRO ROMANO, PASSEGGIATA COPERTA E GALLERIA DELLO SPERONE VALIDO 1 SETTIMANA
Descrizione
Ingresso gratuito per persone con disabilità e relativi accompagnatori, per guide turistiche munite di tesserino
orari
chiusura
Giorno/i di apertura
Giorno da
Giorno a
Descrizione
DAL 28 APRILE AL 30 SETTEMBRE. Dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 (la biglietteria chiude 30 minuti prima)
in data singola
No
chiusura
Giorno/i di apertura
Giorno da
Giorno a
Descrizione
DAL 1 OTTOBRE AL 27 APRILE. Dalle ore 10:00 alle ore 17:00 (la biglietteria chiude 30 minuti prima)
in data singola
No
chiusura
Giorno/i di chiusura
Data da - a
in data singola
Si
chiusura
Giorno/i di chiusura
Data da - a
in data singola
Si
Descrizione

Nel corso della storia l'ipogeo ebbe differenti utilizzi: in età tardo-punica probabilmente era una cava di blocchi di calcare; successivamente divenne luogo di culto; fu poi riutilizzato come deposito di anfore fino al I secolo d.C.; quindi fu abbandonato per ben dodici secoli, prima di essere riutilizzato come luogo di culto. Seguì un altro periodo di abbandono, causato dalla maggior frequentazione delle vicine nuove chiese di Sant'Anna e San Francesco. Agli inizi del Seicento fu riscoperto e svuotato del materiale che lo aveva riempito nel corso del tempo.

E' costituito da un grande ambiente centrale collegato con l'esterno da due scalinate scavate nella roccia. Le pareti erano decorate con dipinti, di cui si conserva soltanto quella di San Giovanni Battista con la mano destra in segno di benedizione, datata al XIII secolo. Sull'altare maggiore è collocata la statua marmorea di Santa Restituta, mentre in quello minore stavano i simulacri delle Sante Giusta, Giustina ed Enedina.

In seguito al ritrovamento delle reliquie nel 1614, l'allora vescovo di Cagliari, Francisco Desquivel, ordinò dei lavori di abbellimento: il rialzamento dell'altare e la creazione di tre nicchie: quella centrale ospitava le reliquie delle quattro Sante e la statua di Restituta; in quelle laterali, probabilmente, vi erano i simulacri di Eusebio, vescovo di Vercelli, e di Eusebia abbadessa, secondo la tradizione figli di Santa Restituta. Nel lato ovest è presente un altro altare installato presso una cisterna a campana preesistente. Sul medesimo lato si trova anche uno spazio cosiddetto schola Sanctae Restitutae, ovvero il luogo dove secondo la tradizione la santa avrebbe impartito le lezioni ai fanciulli del quartiere.

Nel corso della seconda guerra mondiale l'ipogeo fu riutilizzato dai Cagliaritani come rifugio per sfuggire ai bombardamenti; le reliquie della santa vennero nascoste nella chiesa di Sant'Anna per proteggerle dai bombardamenti. Se ne perse memoria fino al ritrovamento nel 1997, in un ambiente dimesso, all'interno di un'urna secentesca in legno rivestita di stoffa e recante un cartiglio che le identifica come reliquie di Santa Restituta.

Indirizzo
Via Sant'Efisio, 14
Poligono GEO

Cripta di Santa Restituta

Cripta di Santa Restituta

Via Sant'Efisio, 14

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
telefoni
Indirizzi email
info.beniculturalicagliari@gmail.com
Comune
Immagine per il Portale
Cripta di Santa Restituta

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Carcere di Sant'Efisio

Immagine per l'APP
Cripta di Sant'Efisio
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
orari
chiusura
Giorno/i di apertura
Descrizione
Temporaneamente chiuso.
in data singola
No
Descrizione

Il Carcere di Sant’Efisio si trova al di sotto della chiesa omonima, all’interno di una grotta profonda circa 9 metri nella quale, secondo la tradizione, venne imprigionato il martire Efisio prima di essere decapitato a Nora nel 303 d.C. Qui si può ammirare un altare ornato da ceramiche smaltate del ‘600 e la colonna a cui il santo fu legato e torturato. La piccola grotta è luogo di grande venerazione da parte dei cagliaritani i quali festeggiano il santo ogni 1 maggio, quando il simulacro viene portato solennemente in processione fino a Nora.

Indirizzo
Via Sant'Efisio
Poligono GEO

Carcere di Sant'Efisio

Carcere di Sant'Efisio

Via Sant'Efisio

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
telefoni
Indirizzi email
arci.santefisio@gmail.com
Comune
Immagine per il Portale
Cripta di Sant'Efisio

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login

Cripta di Sant'Agostino

Immagine per l'APP
Cripta di Sant'Agostino
Categoria/Sottocategoria
macrocategoria
orari
chiusura
Giorno/i di apertura
Descrizione
Temporaneamente chiusa
in data singola
No
Descrizione

La cripta è in realtà ciò che ci è pervenuto della chiesa e del convento degli Agostiniani; qui la tradizione identifica il luogo in cui si custodirono, dal 504 al 722 d. C., le spoglie di sant'Agostino, giunte a Cagliari con la venuta di Fulgenzio di Ruspe e altri vescovi provenienti dal nord Africa.
La grotta, con tutta probabilità, già utilizzata in epoca romana, divenne luogo di culto e cripta di una chiesa edificata nel XV secolo in stile gotico, con annesso convento e dedicata al santo. Nella seconda metà del XVI secolo chiesa e convento furono demoliti per permettere i lavori ordinati da Filippo II di Spagna, per la ristrutturazione delle cinta muraria della città. Lo stesso sovrano commissionò la costruzione del nuovo tempio e del nuovo convento, eretti entrambi nel quartiere della Marina.
Dell'antica chiesa rimane solo una piccola cappella, sovrastante la cripta. Alla fine del XIX la cappella venne demolita per far posto al Palazzo Accardo e rimase così solo l'antica cripta.
All'interno si può ammirare un altare marmoreo in stile classico che, per volere della marchesa di Villacidro Elena Brondo, venne eretto in onore del luogo in cui venne custodito il corpo del santo. In una nicchia vi è una statua che lo raffigura; è visibile anche il paliotto con un bassorilievo raffigurante sant'Agostino tra due angeli; l'iscrizione riguarda la data di erezione dell'altare. Nella parte posteriore di quest'ultimo si trova la cavità che, secondo la tradizione, conteneva le reliquie del santo; la piccola sorgente d'acqua qui presente era, un tempo, considerata miracolosa.

Indirizzo
Largo Carlo Felice
Poligono GEO

Cripta di Sant'Agostino

Cripta di Sant'Agostino

Largo Carlo Felice

Fascia età
Fuori Cagliari
No
Quartiere
usato per affollamento
No
da usare solo per eventi e percorsi
Off
peso
Comune
Immagine per il Portale
Cripta di Sant'Agostino

Aggiungi una recensione

La tua recensione sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire una recensione devi essere un utente autenticato.
Esegui accesso con Social Login