La collina di San Michele è ad un'altezza tale che la rende visibile anche da numerosi chilometri fuori dalla città, e dalla cui sommità è possibile ammirare tutta la città e l'hinterland, dal porto e lo stagno di Santa Gilla, alle vette dei Sette Fratelli, dalla Costa del Golfo degli Angeli ai rilievi che delimitano la pianura del campidano.
La posizione panoramica del castello è accompagnata dalla sua importanza storica, che lo qualifica come uno dei monumenti più significativi della città di Cagliari.
Il Parco del Colle di San Michele ha una superficie di circa 250 mila metri quadrati di prato, pineta e sentieri per jogging e attività fisica. Accanto all'ingresso principale, vi è un altro ingresso che compie un giro completo attorno al colle, frequentatissimo dagli amanti della corsa. Lungo il percorso sono presenti anche attrezzi per esercizi muscolari e lo stretching, oltre che diverse fontanelle. Sempre in questa parte bassa del colle, c’è l'area dedicata ai cani con punti ristoro per gli amici a quattro zampe ed ampi spazi e cespugli tra i quali farli svagare.
Proseguendo verso la sommità del colle troviamo la zona giochi per i bambini, con altalene e scivoli, tanti alberi che offrono ombra alle panchine e aiuole fiorite. Un altro sentiero porta da qui verso l'ascensore che conduce direttamente in cima al colle. Poco più su, troviamo invece la zona anfiteatro, preceduto da un grande prato verde panoramico completo di panchine, un punto ristoro ed i servizi igienici, che si affaccia su Molentargius e sul Golfo di Cagliari.
Il percorso prosegue sulla strada sterrata all'interno di una pineta che conduce alla cima dove si trova un ristorante-pizzeria, aperto tutto l'anno e che effettua anche il servizio navetta dai piedi del colle. In questo punto, si congiunge l'altra strada lastricata in pietra e carrabile che attraversa la pineta sino all'ingresso secondario del parco. Sulla cima del colle è inoltre presente il Castello di San Michele, nel quale vengono organizzate rassegne e mostre durante tutto l'anno.
La vegetazione del parco è molto variegata e comprende gli aromi tipici della macchia mediterranea, come il rosmarino, il mirto ed il corbezzolo, alberi di carrubo, ulivi e lecci. Similmente diversificata è anche la fauna, che comprende parecchi volatili, tra i quali merli, gheppi, passerotti, tortorelle e codirosso.
In passato da un lato del colle, veniva estratto il calcare utilizzato per la costruzione di diversi edifici di Cagliari. In ambito storico, sono stati recuperati tanti reperti nell'area del parco, ad esempio monete d'epoca romana, segno della dinamica attività in quel periodo in questa zona.