Il parco di Monte Claro, insieme alle grotte del promontorio di capo Sant'Elia, è il luogo dei più antichi insediamenti umani della provincia di Cagliari, risalenti al neolitico. È uno dei 7 colli di Cagliari, (7 come i colli di Roma, di Istanbul e di Lisbona); gli altri sei sono: Castello, Tuvumannu, Tuvixeddu, Monte Urpinu, Colle di Bonaria, Colle di San Michele.
Monte Claro oggi è uno dei parchi pubblici più frequentati della città, soprattutto per fare attività sportive come jogging, o per salire fino alla cima del colle tramite verdissimi sentieri suggestivi, per raggiungere le antiche rovine e il rinomato colorato roseto, la panoramica biblioteca provinciale e un'area con attrezzi per la ginnastica all'aperto. Da questo punto panoramico è possibile godere di una magnifica vista sulla città, sull’hinterland ed i monti circostanti. Nella parte in pianura del parco c’è una grande fontana moderna ed un laghetto, attraversato da un ponte pedonale, dove dimorano numerose oche, anatre, tartarughe e pesci di varie tipologie e dimensioni. Nel parco ci sono anche un teatro all'aperto, un bocciodromo e un'area ludica per bambini.
Durante il periodo estivo il parco resta aperto fino a mezzanotte, e spesso vengono organizzati eventi culturali e di intrattenimento.
Punto panoramico di Monte Claro
Via Cadello
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