Cagliari ospita nel quartiere di San Benedetto una straordinaria e particolare raccolta, che richiama il magico mondo dell'infanzia e le tradizioni di Paesi diversi: si tratta di una collezione di bambole e giocattoli, nata dalla instancabile ricerca della signora Maria Antonella Fontana.
I visitatori potranno ammirare da vicino pezzi unici che raccontano i cambiamenti e le evoluzioni della società, in un arco cronologico capace di spaziare dal 1700 al 1950. Suscitano grande curiosità le bambole di diverse dimensioni realizzate ricorrendo a vari materiali come la cartapesta, la stoffa e il cuoio, ma sono presenti anche antichi automi e il cavallino di legno appartenuto a Luigi Siotto, morto giovanissimo sull'altipiano di Asiago durante la Grande guerra.
La passione della signora Fontana è esplosa anni fa a seguito dell'incontro con Nella Crestetto Oppo, grande studiosa e collezionista di giocattoli scomparsa nel 1995, ricordata nel quartiere di Castello con una piccola targa affissa nelle scalette Santa Croce recante la scritta: "C'era una volta una Regina".
Tra i cimeli esposti spiccano alcune opere d'arte di grande valore come i pupazzi di Eugenio Tavolara e le minuscole figure create da Edina Altara: fiammiferi vestiti di carta e panno con abiti tradizionali sardi o abiti eleganti.
La collezione, che fa parte dell'Associazione Nazionale Piccoli Musei (APM), è visitabile esclusivamente previa prenotazione.