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Prototipi 2024

Prototipi 2024- Sardegna Teatro

Nel 2022 Sardegna Teatro ha proposto una prima edizione del festival prototipi, dando seguito all'esigenza di compiere un netto atto di democratizzazione delle arti performative, con un progetto che mettesse al centro l'ampio raggio di possibilità percettive di chi - non più soltanto assiste - ma prende parte a una performance. In questa edizione del 2024, Prototipi rinnova il desiderio di sperimentare formati scenici e propone una gamma di possibilità a vario titolo interattive e - per continuare a essere prototipo, ossia primo tipo - raccoglie istanze e temi che hanno accompagnato il Teatro di Sardegna nel suo essere il TRIC della Sardegna in questo passato decennio. Nell'ambito di prototipi Sardegna Teatro mostra il cuore profondo delle produzioni nazionali e internazionali con le creazioni di Danio Manfredini, Niccolò Fettarappa, Leonardo Tomasi, Crew, Adelin Schweitzer, Chong Wang e 600Highwaymen; la vocazione internazionale si riconferma con la presenza delle installazioni partecipate del catalano Jordi Galì, con la cura postcoloniale di Tiago Cadete e la condivisione politicogastronomica di Floriane Facchini. Sardegna Teatro ha adottato un paradigma culturale, poetico e politico in cui rivela la propria dimensione antifragile e ibrida. Antifragile poiché cambia, migliora e si rafforza attraverso le sfide. D'altronde, non è da tuttə - né nella politica, né tra le istituzioni - sopravvivere ai dirottamenti, essere capaci di ridisegnare il proprio ruolo e spazio. Sardegna Teatro c'è, è plurale, è un'impresaprototipo di come si possa fare azione culturale diffusa, irrorando i terreni e le comunità di condivisione, prospettive e germinando possibilità di futuro. Con questa sintesi-manifesto, il festival prototipi termina il suo ruolo e non avrà seguito. Sardegna Teatro si trasformerà in qualcosa che prenderà ancora nuove forme, generando nuovi prototipi di ciò che non abbiamo ancora realizzato.

Comune

Cagliari

Accessibilità

accessibile

Where do we come from, what are we, where are we going Wang Chong (CN)

“Facciamo che io ero una zanzara che si è persa tra India e Finlandia e tu eri una tartaruga di diecimila anni e lui un maiale che sale su una nave per l’Australia e lei Edward Snowden inseguito dalla CIA”. Vi va di giocare? Una performance senza attori, per quattro spettatori alla volta, altamente partecipativa che dà la possibilità di vivere le azioni e pronunciare le battute del proprio personaggio. Un invito a sperimentare occhi nuovi e adottare prospettive non-umane. Per tentare di capire le assurdità dei nostri giorni: si possono tracciare confini sulla terra? Si può impedire a qualcuno di passarli? Se non altro ci si può immedesimare, mettendosi nei panni di un altro da sé che forse un poco ci assomiglia. Siano felpe blu, scaglie, ali o setole. Basta un po’ di fantasia.

TESTO ORIGINALE/DRAMMATURGIA Ma Chuyi IDEAZIONE E REGIA Wang Chong REGIA VERSIONE ITALIANA Jacopo Panizza VOCI AUDIO Marco Cavalcoli, Ahmed Lejri ALLESTIMENTO SCENOGRAFICO PER CAGLIARI Serena Trevisi Marceddu, Nicola Lecca e i bambini e le bambine del Centro Integrato Nest Zerosei DISEGNO DEL SUONO E REGISTRAZIONI Meike Clarelli PRODUZIONE ITALIANA Sardegna Teatro e Festival Periferico di AMIGDALA ETS PROGETTO PATROCINATO DA Dipartimento di Studi Umanistici - Università degli studi di Torino Lo spettacolo è stato originariamente creato in cinese dal Théâtre du Rêve Expérimental

Dove

Località Sa Illetta

( SS 195 km 2,3 )

Orari di apertura

17-10-2024 - 20-10-2024
giovedì - domenica
dalle 17:00
Spettacoli previsti alle ore 17, 18:15 e 19:30. Lo spettacolo è per quattro spettatorə alla volta, a cui è richiesta partecipazione attiva.
23-10-2024 - 27-10-2024
mercoledì - domenica
dalle 17:00
Spettacoli previsti alle ore 17, 18:15 e 19:30. Lo spettacolo è per quattro spettatorə alla volta, a cui è richiesta partecipazione attiva.

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

Staring at people staring at phones - primo studio Daniël Korssen (NL)

Fissare le persone che fissano i telefoni Daniël Korssen è un tecnologo creativo di Rotterdam che costruisce particolari artefatti digitali. Il suo lavoro spazia in vari ambiti, da installazioni artistiche fisiche e prototipi stravaganti a raffinati prodotti commerciali. Per la sua residenza di due mesi negli spazi di Sardegna Teatro, sta creando un’installazione video che invita a osservare momenti intimi registrati da persone assorte nei loro telefoni. Il lavoro cattura le persone in momenti di isolamento, anche se spesso sono circondate da altri, evidenziando come la tecnologia personale trasformi gli ambienti sociali. Concentrandosi sulle espressioni, sul linguaggio del corpo e sulle sottigliezze del loro impegno con gli schermi, l’opera mette in discussione i confini mutevoli della connessione umana, dell’attenzione e della consapevolezza di sé in un’epoca dominata dall’interazione digitale. Questo progetto è coprodotto insieme a V2_Lab for the Unstable Media nell’ambito delle residenze artistiche e tecnologiche delle Summer Sessions. 

Dove

Sa Manifattura

(Viale Regina Margherita, 33, 09125 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

26-10-2024
sabato
dalle 19:00
Primo studio aperto al pubblico gratuito con prenotazione all’indirizzo: segreteria@sardegnateatro.it

Prezzi

Ingresso libero

Concerto Tiago Cadete (P)

Una platea vuota è il palcoscenico di un concerto di voci multiple di migranti latinoamericani che vivono in Portogallo e Spagna. Le loro testimonianze formano una partitura che rivela i processi migratori contemporanei in giustapposizione con la storia coloniale. Chi sono questi nuovi migranti? E quali desideri hanno quando migrano nel Paese che ha colonizzato il loro? Un’inversione del palcoscenico e del pubblico, che dà voce a coloro che normalmente guardano. Il pubblico diventa un palcoscenico e il palcoscenico diventa un pubblico. Un concerto senza corpo, un concerto fantasma di voci. 

CREAZIONE, DISEGNO LUCI E SUONO Tiago Cadete SOUND DESIGN Nico Espinoza CON LA PARTECIPAZIONE DI Alina Canosa, Alison Rojas, Angel Arteaga, Danitsa Cabrera López, Elida Hernández, Emilsón Henry, Esther Lozano, Ikebana Cabrera, llonka Flores, Jonathan Zapata, Kevin Mazariegos, Leonela Rendón, Lucía de la Maza, Melody A., Paulina Tovo, Roxana Gomez, S. Martínez, Sergio Del Rio, Thais Peixoto, Vinicio Figueredo, Yessenia Ushiña PRODUZIONE Co-pacabana CO-PRODUZIONE ARTEMREDE (PT) in associazione con Municipalities of Alcobaça and Pombal e Xarxa Transversal (CAT), in partnership con Granollers Municipality PROGETTO FINANZIATO DA Stronger Peripheries: A Southern Coalition cofinanziato da Creative Europe Programme of the European Union and República Portuguesa – Cultura / Direção-Geral das Artes. 

Dove

Sa Manifattura

(Viale Regina Margherita, 33, 09125 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

15-11-2024 - 17-11-2024
venerdì - domenica
dalle 19:00 alle 19:45

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

Anonima- sequestri Leonardo Tomasi (IT)

Tra provini per fiction sui banditi e spot turistici, due trentenni sardi provano a sbarcare il lunario mentre cercano il ruolo adatto a loro. Ispirati da un contorto senso identitario, armati di berritas e birrette, i due organizzano dei finti sequestri di persona, in ricordo dei vecchi fasti della propria terra. L’associazione culturale a delinquere si rivela di successo, ma cosa accade quando il ruolo terroristico inizia a corrispondere alla loro identità? In scena c’è un tavolo, una banda di criminali, qualche pacco di patatine, delle bottiglie di Ichnusa e un ingombrante orgoglio sardo. In un misto fra teatro documentario, sagra di paese e film polizziotteschi anni ‘70, i banditi provano battute, studiano piantine, organizzano il prossimo sequestro di persona, aiutati da un pubblico complice e sequestrato. anonimasequestri è la richiesta di un riscatto identitario; è un rapimento dove tutti sono sequestrati e sequestratori anonimi; è una dichiarazione d’intenti nella speranza che arrivi qualcuno. Per arrestarci, farci una foto segnaletica o finalmente chiamarci per nome.

UN SEQUESTRO ORGANIZZATO DA Leonardo Tomasi CON Federico Giaime Nonnis, Daniele Podda, Leonardo Tomasi e un ostaggio DRAMATURG E ASSISTENTE ALLA REGIA Sonia Soro DISEGNO LUCI Elia Porcu COORDINAMENTO TECNICO DELL’ALLESTIMENTO Marco Serafino Cecchi ASSISTENTE ALL’ALLESTIMENTO Giulia Giardi COMUNICAZIONE Francesco Marini RINGRAZIAMENTI A Luigi Pusceddu, Francesca Zerilli, Dario Alberti e per la consulenza linguistica_Francesco Cappai RESIDENZA Teatro Due Mondi CON IL SOSTEGNO DI Scenario ETS PRODUZIONE Teatro Metastasio di Prato e Sardegna Teatro. 

Dove

Sa Manifattura

(Viale Regina Margherita, 33, 09125 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

19-11-2024 - 24-11-2024
martedì - domenica
dalle 21:00 alle 22:15

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

A 1000 Ways 600 Highwaymen (US)

“Semplice ma sublime…the show alerts us to the awesome strangeness, and the utter ordinariness, too, of being alive in the here and now”_The New York Times A 1000 ways è un trittico di incontri tra sedici sconosciuti. Guidati da una partitura di istruzioni, domande, suggerimenti e indicazioni fisiche, delle persone che non si sono mai incontrate, costruiscono una serie di performance l'uno per l'altra. Usando un testo condiviso, emerge un suggestivo racconto di perseveranza che rimarca il modo in cui ci consideriamo l'uno l'altro individualmente e collettivamente, dopo tutto questo tempo di separazione. Ciascun episodio di A 1000 ways esplora la zona d'ombra tra l'estraneità e la parentela, la distanza e la prossimità e il modo in cui un piccolo raduno può prendere decisioni profondamente radicali. DI 600 Highwaymen (Abigal Browde & Michael Silverstone) 

PRODUZIONE COMMISSIONATA DA The Arts Center at NYU Abu Dhabi, Stanford Live at Stanford University, The Public Theater e Festival Theaterformen RESIDENZA IN COLLABORAZIONE CON University of Colorado, Colorado Springs SOSTEGNO ORIGINALE ALLA PRODUZIONE The Pew Center for Arts & Heritage, Philadelphia PRODUZIONE EDIZIONE ITALIANA Sardegna Teatro. 

Dove

Sa Manifattura

(Viale Regina Margherita, 33, 09125 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

19-11-2024 - 24-11-2024
martedì - domenica
dalle 19:00 alle 20:10
Prenotazione obbligatoria a segreteria@sardegnateatro.it o al numero 345 655 0782

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

La Pastasciutta antifascista di Casa Cervi Floriane Facchini (FR)

La Pastasciutta antifascista di Casa Cervi è un'epopea culinaria, un atto sociomagico per lo spazio pubblico che racconta la storia di un gruppo di fratelli partigiani che il 28 dicembre 1943 furono uccisi dal regime fascista in Italia dopo aver cucinato la pasta per tutti i loro commensali - cosa vietata dal regime fascista. Lo spettacolo è ispirato a fatti realmente accaduti e si basa sul libro di Alcide Cervi I miei sette figli, oltre che su ricerche e interviste condotte tra Italia e Francia sulle pratiche culinarie della resistenza e sulle questioni in gioco nell'ascesa dell'estrema destra.

IDEATO, SCRITTO, DIRETTO, RECITATO E IMPASTATO Floriane Facchini DRAMMATURGIA E VISIONE ESTERNA Maria Da Silva CON LA PARTECIPAZIONE DI 12 cuochə locali e 7 spettatorə che partecipano come alleatə FOTOGRAFO E DJ Clément Martin GENERAL STAGE MANAGER Emmanuel David SET DESIGN Barreau&Charbonnet CON LA COLLABORAZIONE DI Paola Berselli e Stefano Pasquini, Teatro delle Ariette SOUND DESIGNER Charline Thiriet. 

 

Dove

EXMA

(Via S. Lucifero, 71, 09127 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

24-11-2024
sabato
dalle 19:00 alle 21:00
Prenotazione obbligatoria a segreteria@sardegnateatro.it o al numero 345 655 0782

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

La Sparanoia Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri (IT)

“È un incendiario e ha sonno” _Giorgio Manganelli, Centuria Non ci sono buone notizie. La Sinistra è defunta ed è meglio così. I fumogeni sono banditi. Il Ministro alle Politiche Giovanili sogna di divorare gli studenti che manifestano. I giovani, addomesticati, non trovano più il piacere di delinquere: vivono a casa, perimetrati da un metro quadro e con l’ossessione dei lavaggi delicati. Il compagno Niccolò si innamora di colonnelli e programma orgasmi in caserma. A fargli da spalla, un Fidel Castro che vive a Miami e preferisce gli scaldabagni alla rivoluzione. Niccolò coltiva la missione civile di far esplodere tutto: vorrebbe uscire di casa, mettere una bomba, organizzare un nucleo armato terrorista, portare l’attacco al culo dello Stato. Organizza un comitato di agitazione permanente con la terza età. Basta casa, basta riposini. Basta abuso delle tisane al finocchietto. La Sparanoia è il grido perforante che muore in gola, è la voce di chi non ha voce, è il megafono del ruggito addomesticato, della rabbia scolarizzata che ha imparato a dare del lei. La Sparanoia è il pianto dei serial killer narcolettici e dei bolscevichi da divano. Felice repressione, a tutti. Dal profondo del cuore.

Dove

Archivio di Stato

(Via Gallura, 2)

Orari di apertura

26-11-2024 - 27-11-2024
martedì - mercoledì
dalle 19:00 alle 20:30

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

Apocalisse Tascabile Niccolò Fettarappa (IT)

Senza alcun preavviso, Dio compare in un supermercato in periferia di Roma e vi annuncia la fine del mondo. Per sua colpa e sfortuna, ad ascoltarlo c’è ben poca gente. A prenderlo sul serio c’è solo un giovanotto amorfo e sfibrato, da allora fatalmente destinato ad essere il profeta della fine dei tempi. Accompagnato da uno svogliato angelo dell’Apocalisse, il giovane apostolo si fa strada nell’abisso peccaminoso della città romana, per annunciare ai suoi abitanti la loro imminente fine. Il progetto apocalittico voluto da Dio sembra però fallire. La triste notizia annunciata però non sembra affatto scuotere chi già si dedica, con mortuaria solerzia, alla propria quotidiana estinzione. Apocalisse Tascabile è un atto unico eroicomico che con stravaganza teologica ricompone l’infelice mosaico di una città decadente e putrefatta, specchio di una defunta condizione umana. Lo spettacolo tratta della fine del mondo vista da svariate prospettive, tra le quali preponderante è quella di due giovani “scartati”, liquidati e messi all’angolo perché inutili. La fine del mondo è allora per loro quasi un’occasione di vendetta, una rivincita presa sull’indifferenza subita, il cambiamento è incarnato dall’annuncio profetico di questi due smaliziati apostoli under 30 che portano sulla scena con autoironia la rabbia di una generazione esclusa, così giovane e già così defunta. Apocalisse Tascabile è uno spettacolo a doppiofondo: la fine del mondo è anche l’occasione per risvegliare quella “debole forza messianica” che secondo Benjamin si deposita in ogni generazione, in attesa d’essere portata alla luce per scardinare il mondo. 

IDEAZIONE E SCRITTURA Niccolò Fettarappa INTERPRETI Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri PRODUZIONE Sardegna Teatro IN COLLABORAZIONE CON Carrozzerie N.o.t. 

Dove

Sa Manifattura

(Viale Regina Margherita, 33, 09125 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

28-11-2024 - 01-12-2024
dalle 19:00 alle 20:05

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

Alphaloop Adelin Schweitzer (FR)

#ALPHALOOP dell'artista Adelin Schweitzer è una performance immersiva e interattiva in movimento, per sei persone, alle quali vengono fornite delle cuffie con interfaccia di realtà aumentata. Il progetto affronta il tema del sacro attraverso il prisma della pratica immaginaria del tecno-sciamanesimo. Annullando la dicotomia oppositiva tra natura e tecnologia, #ALPHALOOP rileva che non esista alcuna differenza strutturale tra i computer e le altre manifestazioni della realtà, assunte come naturali. Il movimento dell'opera è guidato da due personaggi: LUI, uno sciamano umanista che cerca di riconciliare l'homo technologicus con le sue origini e il META, una creatura soprannaturale e tecnomante proveniente da un'altra dimensione, in grado di percepire e manipolare il flusso di informazioni generate dalle macchine. Mentre i sei performer con le cuffie AR seguono LUI, che li condurrà a META, riprendono il controllo dei loro corpi, prestando molta attenzione alle loro nuove percezioni. La presenza di questo gruppo di cyborg tra le vite quotidiane dei passanti genera una figura paradossale e simbolica: dall'esterno, mostra la disumanizzazione delle società industrializzate verso l'era del digitale, mentre dall'interno, il riflesso di una realtà in movimento e a volte sconosciuta in cui la tecnologia diventa un vero e proprio strumento di emancipazione. 

DIREZIONE ARTISTICA Adelin Schweitzer SCRITTURA E INTERPRETAZIONE Fred Sechet & Adelin Schweitzer DRAMMATURGIA Pina Wood VISUAL Naoyuki Tanaka COMPOSIZIONI SONORE Gaëtan Parseihian & Lucien Gaudion SOFTWARE NAO & Gaëtan Parseihian HARDWARE Grégoire Lauvin & Adelin Schweitzer. 

Dove

Sa Manifattura

(Viale Regina Margherita, 33, 09125 Cagliari CA, Italia)

Orari di apertura

30-11-2024 - 01-12-2024
dalle 19:00 alle 19:50
Performance per gruppi di 6 persone, dai 13 anni in su. Sconsigliato a epiletticə e cardiopaticə. Prenotazione all'indirizzo: segreteria@sardegnateatro.it

Prezzi

Intero

€ 10.00

Ridotto studenti e over 65

€ 7.00

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