Anonima- sequestri Leonardo Tomasi (IT)
Tra provini per fiction sui banditi e spot turistici, due trentenni sardi provano a sbarcare il lunario mentre cercano il ruolo adatto a loro. Ispirati da un contorto senso identitario, armati di berritas e birrette, i due organizzano dei finti sequestri di persona, in ricordo dei vecchi fasti della propria terra. L’associazione culturale a delinquere si rivela di successo, ma cosa accade quando il ruolo terroristico inizia a corrispondere alla loro identità? In scena c’è un tavolo, una banda di criminali, qualche pacco di patatine, delle bottiglie di Ichnusa e un ingombrante orgoglio sardo. In un misto fra teatro documentario, sagra di paese e film polizziotteschi anni ‘70, i banditi provano battute, studiano piantine, organizzano il prossimo sequestro di persona, aiutati da un pubblico complice e sequestrato. anonimasequestri è la richiesta di un riscatto identitario; è un rapimento dove tutti sono sequestrati e sequestratori anonimi; è una dichiarazione d’intenti nella speranza che arrivi qualcuno. Per arrestarci, farci una foto segnaletica o finalmente chiamarci per nome.
UN SEQUESTRO ORGANIZZATO DA Leonardo Tomasi CON Federico Giaime Nonnis, Daniele Podda, Leonardo Tomasi e un ostaggio DRAMATURG E ASSISTENTE ALLA REGIA Sonia Soro DISEGNO LUCI Elia Porcu COORDINAMENTO TECNICO DELL’ALLESTIMENTO Marco Serafino Cecchi ASSISTENTE ALL’ALLESTIMENTO Giulia Giardi COMUNICAZIONE Francesco Marini RINGRAZIAMENTI A Luigi Pusceddu, Francesca Zerilli, Dario Alberti e per la consulenza linguistica_Francesco Cappai RESIDENZA Teatro Due Mondi CON IL SOSTEGNO DI Scenario ETS PRODUZIONE Teatro Metastasio di Prato e Sardegna Teatro.