Piero Marras

Il 6 Maggio del 1950 un affollatissimo Teatro Massimo ospitò il primo Congresso del Popolo Sardo. Un evento passato alla storia, non solo per la grande mobilitazione popolare, ma soprattutto per la forza delle idee, che risultano ancora oggi incredibilmente attuali.
Il Congresso dichiarava che lo sviluppo della Sardegna sarebbe dovuto passare per la valorizzazione delle proprie risorse e chiedeva a gran voce che la politica sarda perseguisse senza divisioni gli interessi dell’isola.

Dopo settantacinque anni, il Teatro Massimo celebra di nuovo quel momento di entusiasmi, di slanci, di speranze.
Lo fa, non a caso, con la musica di Piero Marras: perché è Piero Marras l’artista, il cantautore che più di ogni altro ha portato avanti i temi dell’identità. Gli stessi temi che animarono quel grande Congresso del Popolo Sardo. La sua musica ha accompagnato intere generazioni di sardi, tenendo vivo il sentimento dell’impegno, dell’orgoglio, della consapevolezza e dell’appartenenza
Attraverso un concerto che comprenderà le canzoni più rappresentative del suo repertorio bilingue, da “Fuori campo” a “Stazzi uniti”, da “Mere Manna” a “Quando Gigi Riva tornerà”, la voce di Piero Marras sarà, ancora una volta, come sempre è stata, la voce di un popolo.